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Diritti reali e condominio
Direttori di area:
Prof. Fabio Addis, Cons. Mauro Criscuolo, Prof. Vincenzo Cuffaro, Prof. Francesco Macario
Comitato editoriale:
Guglielmo Bevivino, Andrea Bucelli, Nicola Rumine
Note 04.11.2020
Il condòmino è “terzo” rispetto al condominio: il senso imperfetto della Cassazione per l'ente di gestione
di Franco Petrolati Leggi dopo
La quietanza di pagamento sprovvista di data certa anteriore al pignoramento è inopponibile al condòmino che sottoponga ad espropriazione forzata il credito del debitore esecutato verso il proprio condominio, in quanto egli è terzo rispetto al rapporto contrattuale da cui origina il credito stesso
Approfondimenti 16.10.2020
Servitú militari e integrazione delle condizioni generali di utilizzo di un bene in funzione dell'interesse pubblico...
di Carmine Maiorano Leggi dopo
L'effetto della destinazione di un bene alla soddisfazione di una finalità pubblica o di una utilità per un bene demaniale individua l'elemento centrale nella costruzione delle c.dd. servitú militari. In particolare, la costituzione di un vincolo a contenuto negativo sul bene in proprietà privata è idonea a conformare lo statuto del bene medesimo (circolazione, godimento e gestione) in funzione...
Note 10.09.2020
Rapporto tra condominio ed amministratore: mandato collettivo o mandato congiunto?
di Andrea Bucelli, Felice Maurizio D'Ettore Leggi dopo
Il rapporto tra condomini ed amministratore s'inquadra nell'ambito del mandato, in particolare nella figura del mandato collettivo la cui revoca, ai sensi dell'art. 1726 c.c., non ha effetto qualora non sia fatta da tutti i mandanti, salvo che ricorra una giusta causa. Ne consegue l'inefficacia della revoca che il singolo condomino pretenda di far valere nei confronti della pubblica...
Note 20.08.2020
La qualificazione giuridica del contratto con cui si concede il lastrico solare a terzi per l'installazione di...
di Salvatore Messina Leggi dopo
Con la pronuncia in commento, le S.U. Civili della Corte di Cassazione hanno ammesso la possibilità che il contratto con cui il titolare del lastrico solare ceda in godimento, a titolo oneroso, la facoltà di installarvi e mantenervi per un determinato lasso temporale un ripetitore ovvero altro impianto tecnologico, di cui la controparte detenga la disponibilità ed il godimento, possa essere...
Approfondimenti 08.07.2020
Gli itinerari della proprietà e delle altre forme di appartenenza nella teorica dei beni e delle situazioni giuridiche
di Massimo Galletti Leggi dopo
L'istituto proprietario, come modello organizzativo dei rapporti economici che si instaurano tra i privati in ordine ai beni, assunti nel loro valore di godimento e di scambio, svolge da sempre un ruolo centrale in quei complessi processi sociali ed economici che presiedono all'affermazione di un ordinamento, ma anche alla sua trasformazione, come si è verificato puntualmente a seguito dei...
Note 22.06.2020
La terrazza contesa: (modesto) contributo al sindacato giurisdizionale sulle deliberazioni dell'assemblea del condominio
di Niccolò Baccini, Nino Scripelliti Leggi dopo
La locazione infra-novennale, anche a chi non sia condomino, di una parte comune dell'edificio condominiale può essere ritenuta atto di amministrazione ordinaria, essendo finalizzata al miglior godimento per tutti i condomini delle cose comuni, anche mediante la loro utilizzazione indiretta (locazione, affitto). Ne consegue che per approvarla è sufficiente anche una deliberazione adottata dall...
Note 10.06.2020
Il criterio comparativo e la tutela inibitoria atipica nella disciplina delle immissioni
di Antonio De Mauro Leggi dopo
Le immissioni, pur contenute nei limiti previsti dalla legge, possono ritenersi intollerabili ai sensi dell'art. 844 c.c. in relazione alla situazione ambientale, variabile da luogo a luogo, secondo le caratteristiche della zona e le abitudini degli abitanti, tenendo conto della rumorosità di fondo sulla quale si innestano i rumori denunciati come immissioni abnormi (c.d. criterio comparativo).
Note 29.05.2020
Immissioni intollerabili ex art. 844 c.c. e regolamentazione pubblicistica: quale indipendenza?
di Nicola Rumine Leggi dopo
Sono immissioni illecite, ai sensi dell'art. 844 c.c., anche quelle che, pur non superando la soglia limite prevista da appositi regolamenti ministeriali, risultano intollerabili alla luce della situazione ambientale e dunque delle caratteristiche della zona e delle abitudini degli abitanti.